Pozzuoli, sgomberati con la violenza gli occupanti dei container

Napoli -

La federazione napoletana dell'Unione Sindacale di Base condanna lo sgombero degli abitanti di Via Dalla Chiesa di Pozzuoli i quali - coadiuvati dagli attivisti ASIA/USB e Mutuo Soccorso - avevano, da mesi, aperto una Vertenza con il Comune di Pozzuoli e con la Prefettura di Napoli circa una positiva soluzione di una questione sociale che intreccia il sacrosanto diritto all'abitare con il diritto alla salute.


Il sindaco di Pozzuoli, Figliolia, ha sempre tergiversato sui veri nodi della Vertenza "offrendo" soluzioni che non garantivano per tutti gli occupanti (i "regolari" e i cosiddetti abusivi) una soluzione degna e sicura.


Stamattina oltre 200 poliziotti hanno invaso l'area dei container e travolto la resistenza degli occupanti utilizzando una modalità di azione ed un approccio militare ad una questione sociale. Evidentemente, con buona pace delle retoriche dichiarazioni del sindaco e della Prefettura, è questo l'approccio alle emergenze sociali che intendono adoperare.


In queste ore sono in corso riunioni e contatti per riprendere la mobilitazione e la lotta affinché queste famiglie (circa 43) non restino sulla strada.
La lotta per il diritto all'abitare continua e non saranno le manganellate della polizia ad impedire lo sviluppo di un generale ed articolato movimento di lotta per la casa.



Unione Sindacale di Base