APPELLO PER IL REINTEGRO DI GIUSEPPE LAROBINA

A seguire l'appello ed i messaggi e le adesioni

 

Chi è Giuseppe Larobina, detto Pino?

La storia di Pino Larobina è quella di una persona e di un operaio, per 19 anni RSU/RLS attraverso il voto degli operai della Kuehne Nagel (ex IVECO) di Torino, che ha fatto della difesa dei diritti e della dignità degli operai dentro e fuori la  fabbrica la sua ragione di vità attraverso la lotta quotidiana con l’Unione Sindacale di Base (USB) della quale è dirigente.

Si tratta di un impegno quotidiano di un operaio che lotta, e continuerà a farlo, in difesa dei lavoratori, dei precari, dei senza casa, degli studenti, dei cassaintegrati, degli studenti, migranti e rifugiati e per la tutela dell’ambiente con convinzione e determinazione.

Quindi una storia di lotta insieme e con l’USB e con i lavoratori. In particolare opponendosi alle politiche della concertazione che hanno portato  all’accordo becero tra Confindustria, CGIL, CISL, UIL e UGL contro la democrazia sui luoghi di lavoro e il diritto di sciopero. Diritti da sempre sanciti dalla costituzione e oggi violati.

Cosa succede alla Kuehne Nagel (ex IVECO) di Torino?

In questa azienda, dopo alcuni cambiamenti ai vertici si è creato un clima molto difficile per i lavoratori, in quanto è iniziato un’improvviso incrudimento disciplinare verso le maestranze. L’azienda ha posto in essere unilateralmente un codice disciplinare aziendale molto rigido, nel quale è previsto il divieto di ogni piccola libertà dei lavoratori.

Il clima interno allo stabilimento è diventato simile, se non peggiore, a quello che si respirava nelle fabbriche negli anni 50, dove i superiori gerarchici sono diventati autentici “agenti di custodia”.

Ciò ha prodotto immediatamente innumerevoli richiami e sanzioni disciplinari a danno di chiunque osasse, anche in piccola misura,  contestare tale disciplina ferrea da caserma.

Ovviamente, i lavoratori colpiti da sanzioni si sono rivolti ai loro rappresentanti sindacali, come è naturale in questi casi, e in particolare a Pino Larobina che da sempre è stato al fianco dei lavoratori per difenderne i diritti.

A questo punto, dopo scioperi dichiarati per protesta, richieste di visite ispettive per verificare se le condizioni di lavoro fossero in linea con le normative vigenti e comunque per tentare di tutelare i lavoratori, sia dal punto di vista della sicurezza ( Pino è RSU / RLS ) E SIA DAL PUNTO DI VISTA DELLA TUTELA DELLA DIGNITÀ DEI LAVORATORI, LA VENDETTA DELL’AZIENDA E’ ARRIVATA  PUNTUALE E MICIDIALE NEL RISULTATO FINALE.

Fatto oggetto egli stesso di numerose procedure disciplinari, tutte per futili se non inesistenti motivi (cosa peraltro tuttaltro  che nuova nel suo caso, purtroppo) e mai per ragioni di rendimento sul lavoro Pino Larobina è stato fatto pedinare per ben 35 giorni DA UN’AGENZIA INVESTIGATIVA, fuori dalla fabbrica, nella sua vita privata e senza motivo alcuno visto che conduce una vita del tutto irreprensibile sotto ogni punto di vista e, non avendo trovato nulla su cui appigliarsi, è stato comunque licenziato per un supposto “grave nocumento creato all’immagine dell’azienda” in quanto era stata denunciata alla magistratura, allo spresal e agli organi di stampa. Ora alla Kuehne Nagel vige un’autentico clima di terrore.

Noi, insieme ai compagni di lavoro, ai delegati, al sindacalismo conflittuale, ai movimenti sociali, cassaintegrati, pensionati, ai disoccupati, migranti, studenti, rifugiati, le famiglie e tutte le forze sociali non ci arrenderemo fino al reintegro immediato di Giuseppe!

 

Sostieni le iniziative di lotta per il reintegro di Giuseppe Larobina:
C/C Federazione USB Regione Piemonte
IBAN: IT95 V031 2701 0040 0000 0001 244

 

Manda la tua adesione all’appello, scrivi: solidarietapinolarobina@usb.it

Puoi mandare un messaggio o semplicemente il nome o il gruppo e la città

 


FSM/WFTU

WFTU condemns the efforts of FIAT
to silence the trade union militant action of USB

The WFTU representing 86 million workers in 125 countries condemns the violation of trade union rights and freedom in Italy and the dismissal of its militant member and cadre of USB, Giuseppe Larobina by FIAT Group.
We are in solidarity with the struggles and protests of USB Italy for his rehiring by the company, countering the efforts of FIAT to silence the trade union activity of the WFTU members and to put an end to the fearless confrontation of Larobina, as a USB leader with the employers which set a “bad” example for the rest of his collegues, calling them in the line of class-struggle.
Giuseppe Larobina is USB member, national leader of the union and trade union delegate to IVECO in Torino.

THE SECRETARIAT

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WFTU condanna i tentativi della Fiat di ridurre al silenzio USB e la sua iniziativa militante

La Federazione  Sindacale Mondiale ( wftu) in rappresentanza di 86 milioni di lavoratori  in 125 paesi, condanna la violazione dei diritti e della libertà sindacale in Italia  per la Usb e il licenziamento del suo militante e dirigente sindacale Giuseppe Larobina da parte del Gruppo Fiat.
Esprimiamo la nostra solidarietà alle lotte e alle proteste di Usb in Italia che si è opposta ai tentativi della Fiat di ridurre al silenzio l'attività dell'organizzazione sindacale  Usb componente della Federazione Sindacale Mondiale e di porre fine al coraggioso scontro di Giuseppe Larobina ,come dirigente Usb ,con il padrone che lo definisce " pessimo" esempio  per  i suoi colleghi  che Giuseppe chiama  alla lotta di classe.
Giuseppe Larobina e' iscritto Usb dirigente nazionale  del sindacato e delegato  alla Iveco a Torino.


FSM/WFTU EUROPA

Solidarity message of the European Regional Office of the World Federation of Trade Unions ( WFTU)  with comrade Giuseppe Larobina

Dear comrades.
The European Regional Office EUROF of the World Federation of Trade Unions WFTU expresses its class solidarity and support to comrade Giuseppe Lorabina.
The big capital in Europe escalates  the attacks on the workers movement, aiming at abolishing trade union  rights and gains that have been won through fierce and many years of struggle.
In the current difficult for the working class conditions, expression of solidarity multiplies the power of the working class.
The European Regional Office of WFTU strongly  condemns the decision of the company to dismiss him from work and demands his immediate return to his job.
We call on all our affiliated organizations to express their solidarity.

The European Regional Office of WFTU

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Messaggio di solidarieta' dell'ufficio regionale europeo della Federazione Sindacale Mondiale

Cari compagni,
L' Ufficio Regionale Europeo della Federazione Sindacale Mondiale (WFTU) esprime la propria solidarieta' di classe e il proprio sostegno al compagno Giuseppe Larobina .
Il grande capitale europeo intensifica gli attacchi al movimento dei lavoratori, puntando all'abolizione dei diritti e delle conquiste per le organizzazioni sindacali ottenute battaglie  e anni di lotte.
Nell'attuale difficile condizione per la classe lavoratrice, le espressioni di solidarieta' amplificano la forza della classe lavoratrice.
L'Ufficio Regionale Europeo della WFtu condanna con forza la decisione dell'azienda di licenziare Giuseppe Larobina  e chiede il suo immediato reintegro.
Invitiamo tutte le organizzazioni sindacali affiliate  ad esprimere la loro solidarieta'.


ALTRI MESSAGGI

Clara diferencia entre el análisis de un sindicato de clase y el que han hecho los lacayos del capital, los dirigentes de CCOo y UGT. Por esta diferencia FIAT, que conoce como multinacional cuales son sus enemigos, acaba de despedir al lider de la USB, Giuseppe 'Pino' Larobina.
Seamos solidarios con la USB.
Consejo Presidencial FSM, Federación Sindical Mundial

Our solidarity to Giuseppe Larobina.
In solidarity,
Sergi Perelló, Relacions internacionals, Intersindical-CSC, Barcelona - Països Catalans (Spagna)

Dear comrades
we  ask for your solidarity for our comrader fired
P.A.ME. international - Grecia

Caros camaradas,
Em nome da Direcção Nacional da FESAHT recebam a nossa solidariedade ao camarada Giuseppe Larobina que com o apoio do sindicato está a lutar contra a repressão do patronato e pela sua reintegração na empresa.
A FESAHT repudia as ilegalidades do patronato e exige o retorno imediato do camarada Giuseppe ao seu posto de trabalho.
Saudações sindicais,
A Direcção Nacional/FESAHT, Joaquim Pire

Dear collegues,
the Left Bloc in the Austrian Trade Union Federation is in class oriented solidarity with the struggle of comrade Giuseppe Larobina, USB Piemonte Federation and all workers to bring him back to the Company Kuehne Nagel Torino.
We can not accept that workers, who fight for their rights, will be fired from the companies.
With best regards (and sorry for the Austrian English...)
Josef Stingl, Chairman of the Left Block in the Austrian Trade Union Federation
Oliver Jonischkeit, Federal Secretary of the Left Bloc in the Austrian Trade Union Federation

Desde la CSU de Pensionistas y Jubilados del estado español, expresamos nuestra total solidaridad con el sindicalista italiano GIUSEPPE LAROBINA.
Desde la larga experiencia de décadas de lucha, que acumula cada uno de nuestros afiliados, afirmamos que la solidaridad internacionalista y la lucha de clases en Italia, harán posible la readmisión del compañero Giuseppe.
Vamos a difundir esta realidad por todo el estado español.

Solidarità con Pino Larobina.
Comité des Sans Papiers 59 (CSP59) - Lilla Francia
Movimento Migranti e Rifugiati - Italia

Estimados compañeros y compañeras:
Os expresamos nuestra solidaridad de clase  y todo nuestro apoyo en la lucha por la readmisión del compañero Giuseppe Laborina.
Recibid un fraternal saludo
Coordinadora Sindical de Madrid

Solidarietà a Pino e alla struttura aziendale USB.
Visto che proprio oggi è stato eletto Fassino, sindaco di Torino, come presidente dell'ANCI (associazione nazionale dei Comuni italiani), potremmo invocare anche la sua di solidarietà
Roberto Betti, USB Roma Capitale

Solidarietà a Pino e a tutti quelli che lottano! Riassunzione subito!
Piermichele Pollutri, esecutivo Usb Parma

Ermanno Santoro, USB Pubblico Impiego - Agenzie fiscali

Sono i padroni che devono essere licenziati, non i lavoratori!!!
Tutta la nostra solidarietà a Giuseppe!!!
Federazione Regionale USB Umbria

Inviamo la nostra solidarietà da Bologna.
Gianni Cremonini, Milzi Giuseppe, Taumaturgo Sebastiano, Rinaldi Simone, Minelli Sandro, Fiorica Francesco, Zoncu Pinuccio, Panepinto Alessandro, Mancuso Maurizio della TPER SPA - BOLOGNA (tpl Emilia Romagna)
Cuozzo Alessandra, La Grua Marco, Savino Alessandro, Rivieri Giuliano della ATC SPA - BOLOGNA

Pio Greggi, USB Pubblico Impiego Grosseto

Francesco Signorelli, USB Federazione Provinciale di Pavia

Resistere e lottare due opportunità per cambiare il mondo.
Fedrazione provinciale USB di Piacenza

solidarietà a pino larobina
Ernesta Bevar, Milano

Mariangela Arizio USB INPS

RESISTI PINO SIAMO TUTTI CON TE!
Gli Operai della Fomas di Osnago (LC)
USB Lecco

Attilio Ratto, delegato RSU della Provincia di Genova

Ttale solidarietà e disponibilità per quanto sta accadendo al compagno Pino.
Coordinamento Aziendale Usb Gaslini, Genova

Tutta la solidarietà da parte della Federazione USB di Alessandria..VINCEREMO!

Chi si batte per un ideale è merce rara!
chi crede nella giustizia è merce rara!
chi non abbassa la testa è merce rara!
chi lotta e prova a cambiare lo stato delle cose è merce rara!
chi non si rassegna è merce rara!
chi crede in un sogno è merce rara!
chi non si piega è merce rara!
...e la merce rara non si tocca!
reintegro subito per Pino!
USB Lavoro Privato Lombardia -Lecco-

Unione Sindacale di Base - Federazione Friuli Venezia Giulia

Gabriele Vesco Rete 28 Aprile  VENEZIA

Sosterrò la tua lotta sino al reintegro!
Paolo Campioni, Agenzie delle Entrate - Piacenza

Aderisco a nome del mio partito all'appello in solidarietà con Pino.
Avanti fino al reintegro!
Avanti fino a ricacciare indietro le provocazioni padronali!
Un lavoro utile e dignitoso per tutti!
Pablo Bonuccelli, segretario della Federazione Lombardia / Piemonte del Partito dei CARC

Noi della federazione provinciale di CSP-PARTITO COMUNSTA esprimiamo piena solidarietà al compagno Larobina e ci impegniamo a sostenere la lotta che USB sta fecendo.
Massimo Mauro, responsabile stampa e propaganda CSP-PARTITO COMUNISTA TORINO

La Sezione Napoli Centro del P.CARC esprime la sua piena, incondizionata, solidarietà militante al Compagno Pino, la cui lotta è la lotta di noi tutti.
Pronti alla mobilitazione in difesa del Lavoro e sempre dalla parte di chi lotta e s'organizza, salutiamo, da Compagni, al solito.
A pugno chiuso.

Caro Pino, non mollare. Mai.
Gianfranco De Benedictis,  A.T.A.C  Roma

Cosa succede alla Kuehne Nagel (ex IVECO) di Torino?...E' successo e succede qui a Taranto in Ilva dal 1996, quando Riva costituì l'esercito del "terzo reich"...Possiamo immaginare quello che sta accadendo in casa Marchionne e, soprattutto, riviviamo in Pino Larobina quello che abbiamo vissuto nello stabilimento siderurgico tarantino. Avevamo solo voluto svolgere il nostro ruolo in difesa dei diritti, dei lavoratori non sapendo che di lì a poco saremmo stati obiettivo dei "cecchini" aziendali. Sospesi dal lavoro, perseguitati e controllati in ogni momento della giornata, non "dovevamo" ribellarci al potere del padrone e dei suoi servi. Siamo vicini a Pino, lottiamo con lui. Un abbraccio da Taranto.
Lorenzo Semeraro, USB ILVA Taranto

Paolo Paolino – delegato sindacale – Az. Osp. San Giovanni-Addolorata Roma

Solidarietà forza coraggio tieni duro. I delegati del nostro sindacato sono come i diamanti grezzi, più li sfreghi e più diventano luminosi. Tu sei già una stella che illumina questo oscuro periodo. Insieme siamo tante stelle nello stesso universo di lotte. Ti sono vicino.
Luciana Corazza, usb inps Vicenza

Solidarietà dall'USB di Lecco. Chi ha paura muore tutti i giorni, chi non ha paura muore una volta sola. Matteo

Tieni duro Pino siamo tutti con te.
Gigi Moretti RDB Pensionati

Dai Pino siamo tutti al tuo fianco anche se molto distanti. La tua lotta è anche la nostra. Non  possiamo accettare che si  calpestino  i diritti dei lavoratori e di coloro che, con dignità e con impegno quotidiano, operano e cercano di difendere i diritti conquistati con anni e anni  di lotte e sacrifici.
Coraggio Pino.  Siamo fieri di avere nelle nostre fila gente determinata come Te.
I Delegati della Federazione Provinciale USB di Benevento: Giovanni; Pasquale; Agostino; Enzo; Ada; Giovanni; Roberto; Cosimo; Giuseppe; Raffaele; Lorenzo; Antonio; Biamca; Teresa; Angelina;Marcello; Annalisa

Pino sono al tuo fianco in questa sporca farsa. Per la Dignità, i Diritti, la Democrazia!
Teresa Pisani usb novara

Tutti gli iscritti di USB Udine sono con te Pino!!!

Ti siamo vicini e continua ad essere il lottatore che sei!!!
Mazzarello Roberto delegato USB alla Kme Brass
Tutti gli iscritti Usb della Kme Brass

Christian Osella (Torino) - Coordinamento confederale USB Piemonte

Ci provano sempre ma non ci riusciranno!!!
Solidarieta' a pino dalle compagne e dai compagni di usb liguria

Solidarietà a Pino  e alle lotte per i diritti e per condizioni di lavoro e di vita migliori che Pino persegue!!
Per il suo reintegro IMMEDIATO!!
Emiliano Polidori, RSA/USB Leroy Merlin Porta di Roma

Fabrizio Fidati, delegato RSU nel Comune di Pistoia

Giovanni Scialdone, esecutivo regionale USB pubblico impiego Lazio

Francesco Iacovone, USB Lavoro Privato

Stefano Cecchi, USB Firenze

Solidali con chi lotta e difende i diritti dei lavoratori! Pino resisti!
Coordinamento Provinciale USB di Livorno

Solidarische Grüsse,
Ruth Kunz

Ti ho conosciuto tre anni fà al congresso di Roma dove nacque USB...quante risate che facemmo assieme e quante lotte mi hai raccontato!! E anche grazie a persone come te, con la tua esperienza ed la tua voglia di lottare ancora per difendere i più deboli, che io ho scelto di seguire questa strada, dura e faticosa ma anche dignitosa ed orgogliosa!
Chi lotta può perdere, chi non lotta ha già perso!!! Resisti Pino!!!!
Valeriano Valeri, USB Federazione di Livorno - RSU/RLS Ipercoop Livorno

COORDINAMENTO TERRITORIALE USB DELL'AMMINISTRAZIONE GIUDIZIARIA DEL CIRCONDARIO DI CAGLIARI

Tutta la mia solidarieta' a Pino, non mollare compagno!
Susi Ciolella, USB Roma

In sostegno alla lotta per il reintegro di Giuseppe Larobina e solidarietà per tutti coloro che si trovano nella stessa condizione!
Eva Brunetti

Giuseppe, la tua lotta è anche la nostra , coraggio e forza non ti lasceremo solo!!
Cosimo Spagnolo per USB Vigili del Fuoco LECCE

FORZA PINO... 'FANCULO A 'STI FASCISTI DI MERDA...!!!
Lucchese Vincenzo, USB Trasporti Campania

Un abbraccio
Antonio Mazzella, TPL Società EAV s.r.l. - USB Federazione Regionale Campania

Sostegno a Pino, colpito dall'arroganza dei padroni.
Francesco Bonfini, USB Bologna

Solidarietà a Pino Larobina, ce la faremo.
Gioacchino Vancheri, USB Caltanissetta

Rosaria Uras, USB Sardegna

SCINARDO RATTO ROSALBA E GIUSTOLISI LORENZO, USB SCUOLA

Paolo Maras, USB Trasporti

La Federazione USB di Ferrara tutta esprime piena solidarietà a Pino Larobina, e per tutto quanto è possibile attuare con tutti i mezzi possibili per il reintegro nel posto di lavoro.
P.la Federazione USB di Ferrara: Claudio Grabinski, Gilberto Sisini, Marco Fabbiani, Antonio Ferrucci

L'USB federazione territoriale di Pinerolo esprime la piena solidarietà a Pino la Robina per il suo ingiusto licenziamento.
Venceremos!!!!

L'USB DI REGGIO EMILIA - PUBBLICO IMPIEGO E LAVORO PRIVATO - ESPRIME LA PIU' FERMA ED INCONDIZIONATA SOLIDARIETA' AL COMPAGNO PINO LAROBINA, ENNESIMO BERSAGLIO DELLA RAPPRESEGLIA PADRONALE. SIAMO A DISPOSIZIONE PER QUALSIASI FORMA DI AIUTO POSSIBILE!
FINO ALLA VITTORIA!

Daniele Patelli attivista USB del Comune di Bologna e Lorenza Tartarini delegata USB Università di Bologna abbracciano il compagno Larobina sottoposto a rappresaglia dal regime PD-PdL dietro orchestrazione dei sindacati complici e nazifascisti CGILCISLUIL; Pino tieni duro noi siamo con te!
Hasta La Victoria Siempre!

Roberto Testa, Usb Ferrovie Roma

Esprimo la mia solidarietà a Giuseppe Larobina, vittima della persecuzione aziendale, che nei giorni scorsi è stato raggiunto da un provvedimento di ingiustificato ed illegittimo licenziamento.
Roberta Martullo

Ciao Pino, sono con te.
Marco Moppi

Il lavoro è un diritto, le lotte non si arrestano. Solidarietà e vicinanza al compagno lavoratore e alla sua famiglia. Disprezzo e condanna a chi abusa del potere datoriale, al solo scopo di tappare la bocca a chi combatte per tutelare e per difendere i diritti dei lavoratori.
Tullio Rossi, USB Federazione Regionale Liguria

Francesco Spataro Croce Rossa Italiana

Loredana Agresti, Bologna

Se questo episodio ci fa capire che e' l'evoluzione nel terzo millennio come dice la grancassa dei servi dell'informazione di regime e dei difensori a parole della modernizzazione io sto con Pino nel secolo scorso senza alcun dubbio .Ma quando i servi e gli opportunisti capiranno che colpendo Pino ieri
domani tocchera' a loro perche' questa è una guerra di civilta' e non è possibile rimanere neutrali ne si accettano prigionieri ma solo accondiscendenti e lacchè ma non ce ne sarà per tutti? Magari lo capiranno quando saranno loro ad essere colpiti e magari si arrabbieranno che nessuno si unisca a loro per difenderli.
Forza PINO senza se e senza ma e non ti abbattere.Teneteci informati sulle prossime vicende
Giancarlo Luciani USB privato Federazione di Latina

Antonietta Mazza, Comune di Firenze

Massimo Bortoloni, USB


Coraggio, e auguri.
Marco Pinzani

Licia Pera USB Pubblico Impiego – sanità

USB ARES 118 - Lazio

Bonifacio Dalbianco, USB

Piena solidarietà al compagno Pino contro questo vile e ignobile atto.
Domenico Aversa, USB

Graziella Pierfederici, iscritta USB Comune di Livorno

Continueremo con te a batterci per di diritti e la dignità delle Lavoratrici e dei Lavoratori.
Pino la tua lotta è la nostra lotta.
Coordinamento Regionale USB Pubblico Impiego Lazio

Esprimo piena solidarietà a Pino Larobina e lo ringrazio perchè uomini come lui danno la forza per continuare a combattere per un mondo in cui non si calpestino i nostri diritti e la nostra dignità
Stefania Lucchini, USB PI

Luca Paolocci USB Lavoro Privato Viterbo

FEDERAZIONE REGIONALE USB Umbria

Luigi Fucchi del coordinamento regionale USB Umbria

M.Paola Sanna

Maurizio Fusa', coord. USB confederale del Lazio

Clorinda Pescatore, Commissione Tributaria Provinciale Forlì

Da  Bologna tutta la mia solidarietà a Pino.
Vilma Fabbiani, USB Pubblico Impiego

La mia solidarietà  a Pino
Mariassunta Cappelli, USB - Bologna

Solidarietà a Pino che, in un mondo di indifferenti in cui è moderno la negazione dei diritti elementari, a cominciare da quello del lavoro, porta ancora avanti i valori dell’uguaglianza e della giustizia sociale. Hasta siempre.
Giuseppe Vecchi, Emilia Romagna

Coraggio Giuseppe non sei solo, il sostegno nostro ti aiuterà a suparare i momenti di sconforto.
Carmela Butera,Agenzie fiscali Bologna

Esprimo tutta la mia solidarietà di classe al compagno Pino licenziato dalla azienda dove lavorava, questo atto criminale da parte dei padroni della Kuehne Nagel (ex IVECO),non è solo un attacco personale ad un compagno sindacalista che ha speso tutta la sua vita nella difesa e nella lotta per i diritti degli operai ma è un'ulteriore dimostrazione come i padroni ormai da decenni stanno attuando una vera lotta di classe nei confronti degli operai cancellando ogni diritto e ogni conquista dei lavoratori anche grazie alla complicità di OOSS quali CISL,UIL, CGIL E UGL e licenziando i compagni più combattivi e più avanzati.
Un abbraccio al compagno Pino resisti non possiamo darla vinta ai padroni.
Luigi Sorge, operaio Fiat Cassino (Usb lavoro privato)

Alessandro Giannelli, USB P.I. Agenzie Fiscali

Carmela Rossi, USB sede di Merate

Donato Vigo

Esprimo la mia solidarietà a Giuseppe Larobina e al tempo stesso il mio malessere  e disgusto per le modalità con cui è stata violata la sua dignità e libertà.
Luca Cataldi

Forza Pino, non mollare! Ogni nostra lotta è anche per te.
Claudio Capulli - USB P.I. Enti Locali - Lazio

Valter Lorenzi, Rete dei Comunisti - Pisa

Pietro Bagnacavalli, Regione Emilia-Romagna - Servizio fitosanitario - Ufficio controlli - Bologna


Solidarieta’ con Pino
Marina Brasili, La Spezia

Piena solidarietà a Pino
Domenico Formisano, Bologna

Andrea Girardini, Regione Emilia-Romagna

Stefania Marangoni, Dipendente regione Emilia-Romagna - Bologna

PAOLO GATTUSO - Agenzia delle Entrate, Ufficio di Torino 3

In sostegno alla lotta per il reintegro di Giuseppe Larobina
Raffaella Montaletti, agenzia entrate Forlì-Cesena

I padroni ci vogliono togliere tutto, lavoro, dignità  e diritti, vogliono avere degli schiavi ma libertà non ha prezzo, siamo tutti con te in questa lotta che è di tutti.
Coordinamento delegati USB della Regione Emilia Romagna

Daniela Rocca, Bologna

Roberto Atti, Bologna

Paolo Ottolini, USB Cremona-Crema

Contro l'arroganza dei nuovi padroni del mondo uniti si vince!! Daje Pino, siamo tutti con te!!!
Piero Pesce delegato RSU - sanità Roma
Coord. Aziendale U.S.B.  della ASL RmB

Solidarietà a Pino  perché siamo tutti licenziabili, siamo tutti controllati, siamo tutti in condizione di ribellarci!
Luigi Colaci, delegato USB Ente Regione Emilia-Romagna

Le delegate e i delegati del coordinamento regionale USB/PI INPS Emilia Romagna denunciano una deriva sindacale che, a partire dalla FIAT, sta infettando tutto il mondo del lavoro, infatti anche i lavoratori del pubblico impiego ogni giorno sperimentano un peggioramento continuo delle condizioni di lavoro,  e un furto di diritti e salario conquistati negli anni con le lotte dei lavoratori .
Per continuare lo smantellamento dei diritti bisogna isolare, spiare e licenziare i delegati USB  ed è per questo che denunciano una latitanza del Governo, delle istituzioni e della politica, che permettono ai padroni e ai sindacati di comodo, di forzare le regole e le leggi, per uno sfruttamento sempre più intensivo dei lavoratori, come previsto anche dal vergognoso Accordo del 31 maggio 2013 firmato da CGIL, CISL,  UIL e Confindustria.
Ci uniamo a tutti coloro che esprimono solidarietà e chiedono il reintegro immediato del delegato USB Giuseppe Larobina.
Coordinamento regionale USB/PI INPS Emilia Romagna

Cari compagni della USB,
a nome del Partito Comunista dei Lavoratori di Torino e delle sezioni del Piemonte, esprimo la più convinta solidarietà al compagno Pino Larobina, licenziato strumentalmente per un'unica grande colpa aver difeso i diritti dei lavoratori. Per me e noi del PCL non una colpa ma un valore importante che contraddistingue i veri uomini!
L'auspicio è che la vostra azione e quella dei lavoratori possa portare ad un successo con il reintegro del compagno Pino nel suo posto di lavoro. Cordiali saluti
Massimo Chiesi, Coordinatore regionale PCL Piemonte

a sostesto del reintegro immediato
p/Coord. Reg.le P.I. Liguria, Giuseppe Zambito

Mario Pannisco, ares 118

Esprimo incondizionata e totale solidarietà nei confronti di un militante sindacale licenziato per il suo impegno, utilizzando metodi indecenti e illegittimi.
Piergiuseppe Bettenzoli, coordinamento regionale confederale USB Lombardia

Recaldini Margherita, RSU del Comune di Brescia

Rosario Buda, precario, Reggio Calabria

Con la presente esprimo la mia piena solidarietà per il reitegro al lavoro per il collega diridente sindacale Pino Larobina.
Antonio Rocco, RSU Ragioneria Territoriale dello Stato di Forlì-Cesena/Rimini

USB INPS GRAVELLONA TOCE

L'USB P.I. Settore scuola di Bologna, esprime solidarietà e vicinanza alla lotta per il reintegro di Pino Larobina. L'attacco a Pino è l'attacco a tutta la nostra organizzazione, ad ogni delegato, ad ogni iscritto, ad ogni lavoratore. Fermiamoli
USB P.I. Scuola Bologna


Caro Pino,
io personalmente e tutti i compagni di Libera.Tv siamo al tuo fianco.
Ottenere il tuo reintegro sarebbe un fatto che darebbe fiducia a tante e tanti che non chianano la testa.
Siamo a disposizione per una o più interviste telefoniche o via skype in modo da poter raccontare ancora meglio la tua storia.
Intanto, anche grazie a USB, rilanciamo l'appello e la notizia.

www.libera.tv/pictures/540/appello-per-il-reintegro-di-giuseppe-larobina.html


Un abbraccio forte
Jacopo Venier, direttore Libera.tv

Giovanni Di Marco, Università degli Studi di Genova

Luca Tesone, ARES 118 Lazio

Giovanni Rossato, USB sede di Merate

Ciao, sono una collega dell'ARPA Piemonte, sono indignata da questo atteggiamento ricattatorio che nega i diritti dei lavoratori. Aderisco senza alcun dubbio all'appello.
In bocca al lupo!
Cristina Guiotto, ARPA Piemonte

Massima solidarietà al lavoratore Giuseppe Larobina .
Anastasi Emanuele RSA CUB trasporti Catania

Circolo PRC "ENZO SIMEONE" di Formia

Solidarietà a Giuseppe Larobina “REINTEGRO IMMEDIATO X PINO” dai Compagni del Coordinamento Nazionale USB Pubblico Impiego della Presidenza del Consiglio dei Ministri, Bruno Stramaccioni – Laura Lizzi - Gianni Isola

Ampia solidarietà a tutti coloro che si battono per i diritti essenziali.
Riccardo FORNENGO

Luigi Scuto, Torino


Solidarietà è dir poco rabbiaaaaaa
Margherita Sannino, Inps

Sandro Ribuffo, Inps

Rosa Pristerà, Inps

Lucrezia Virlo, Inps

Coordinamento Regionale USB Inps Lombardia


sempre a fianco con chi lotta per la dignità e dei diritti, siamo tutti\e Pino Larobina
Stefano Zecchetti, RSU Asl Rm\B
 
Maura Monti, USB  Zetema srl

LA UNIONE SINDACALE DI BASE P.I.  Provinciale INPS SALERNO si ritiene coinvolta nel condannare una così ingiusta e arrogante azione “padronale” e, oltre ad auspicare l’IMMEDIATO REINTEGRO di Pino, esprime REPULSIONE e SDEGNO per la violazione della privacy del Compagno (per la quale va fatta denuncia penale nei confronti anche dell’Agenzia investigativa e di chi ha “commissionato” l’indagine stile KGB) e per ciò che sta avvenendo da vent’anni a questa parte su TUTTI I POSTI DI LAVORO, con l’attacco alle libertà COSTITUZIONALI da parte di chi pensa solo al profitto dopo aver “ATTINTO” a piene mani a risorse pubbliche, CIOE’ DI TUTTI I CITTADINI, e senza considerare che il Sindacato (intendiamo quello vero….LA USB…) ha contribuito e contribuisce al FUTURO dei Cittadini di questa Nazione.
Se si continua così, non ci sarà più il FUTURO, la nostra NAZIONE e, soprattutto, non ci sarà alcuna possibilità per i GIOVANI che dovrebbero essere l’asse portante e la Classe Dirigente dei prossimi anni.
Sono incoscienti, privi di qualsiasi lungimiranza e poco accorti, questi manager “schiavi” di un sistema che li “eliminerà” non appena non faranno più al caso loro…NOI ci auguriamo che questo avvenga quanto prima !!!
Vincenzo Bottiglieri per il Coordinamento USB P.I. provinciale INPS Salerno

Aderisco all'appello per uno dei compagni piu' onesti e integerrimi che abbia mai conosciuto.
Massimiliano Falletti

SOLIDARIETA' MILITANTE a Pino per la sua attivita',per il suo impegno ed ora per l'aspra rappresaglia padronale di cui e' oggetto. Pino ,il 1 maggio 2012, ha parlato per USB  ad Atene(Aspropirgos) davanti alle Acciaierie Greche in sciopero da mesi in una maestosa manifestazione di classe in solidarieta' coi lavoratori in lotta. La solidarieta' di classe esprimiamola oggi  verso le lotte che Pino conduce come dirigente USB e diamo il nostro contributo lavorando per costruire un fronte  unito di classe.
Laura Bergamini, RSU USB Comune di Parma

ERA IL 1970 QUANDO IL PRETORE RAFFAELE GUARINIELLO, A SORPRESA, SI PRESENTO’ ALL’UFFICIO SERVIZI GENERALI DELLA FIAT CON UN MARESCIALLO DELLA FINANZA E UN VIGILE URBANO PER UNA PERQUISIZIONE. SALTO’ FUORI UN INTERO ARCHIVIO DI SCHEDE ( 26 VOLUMI, 354.077 SCHEDE INFORMATIVE).
…SONO PASSATI BEN 43 ANNI DA QUEL GIORNO  E   SINDACALISTI (DEGNI DI TALE RUOLO) CONTINUANO AD ESSERE  SPIATI E PERSEGUITATI.
GLI ISCRITTI DEL MEF -Ministero Economia e Finanze- ACCANTO A PINO LA ROBINA

Dalla New Holland un solo coro: siamo tutti con Pino!
Ezio e compagni

Democrazia: non essendosi potuto fare in modo che quel che è giusto fosse forte, si è fatto in modo che quel che è forte fosse giusto! (Blaise Pascal)
Pino, siamo TUTTI con te,
Coordinamento USB PI INPS Torino

Aderisco all'appelo per l'immediato reintegro del collega lavoratore Pino
Larobina. Per 15 anni ci siamo ritrovati un governo di imprenditori che,
evidentemente, ha fatto gli interessi degli imprenditori. Ma non tutti, solo
quelli dei suoi amici (di Berlusconi). E non mi pare sia cambiato molto oggi.
In questi anni sono state approvate leggi e modificati regolamenti che hanno
messo in trappola i lavoratori. Voglio solo ricordare le modifiche introdotte
sull'iter della conciliazione, dal collegato al lavoro 183 del 2010. In pratica
il lavoratore a cui è stata comminata una sanzione disciplinare ingiusta e
sbagliata e vuole opporsi, deve incaricare un legale affrontando spese legali
non congrue rispetto alla trattenuta in busta paga per le giornate di
sospensione. Dal punto di vista squisitamente economico, al lavoratore conviene paradossalmente tenersi le trattenute e la sanzione e non impegnare altri denari. Dal  punto di vista della dignità invece bisogna lottare per mandare
via questi governi di imprenditori, di tecnici e di larghe intese, per affidare
l'incarico di rappresentarci a uomini e donne più onesti e capaci. Ma non
possiamo nemmeno sceglierli noi!!!
Carlo Ceresoli, Giornalista, Coord. Prov. RLS CGIL FP, RLS Comune di Salerno

Il PMLI e il suo organo, "Il Bolscevico", solidarizzano in maniera militante con Giuseppe Larobina ingiustamente e provocatoriamente licenziato dal gruppo fascista e terroristico Fiat. Chiediamo risolutamente il suo immediato reintegro alla Kuehne Nagel. Esprimiamo, con lo stesso spirito di classe e con la stessa forza, la nostra solidarietà alla USB di cui Larobina è dirigente. Pubblicheremo integralmente su "Il Bolscevico" l'appello dell'USB per il reintegro di Giuseppe Larobina. Lottiamo uniti contro il capitalismo, che genera i lienziamenti, e il governo Letta-Berlusconi che lo serve.

Ola Compagno Pino sono Luciano Pasetti rsu usb  gs/Carrefour market famagosta Milano e ti invito a non mollare.

A testa alta
Massimo Bortoloni, Usb

La grave crisi economica del nostro paese sta portando i lavoratori italiani a gravi condizioni di “sfruttamento intensivo delle persone” che rasentano i limiti dello schiavismo ed all’assoluta deregolamentazione e precarietà del rapporto lavorativo, carichi di lavoro pesantissimi e scarsa retribuzione.
Il datore di lavoro si è trasformato in un vero dittatore: gli manca soltanto la frusta a sei lingue per sfregiare la schiena degli operai, ancorpiù avvalendosi della scusa di una crisi che viene vissuta esclusivamente dalla gente comune.
Il lavoro deve essere inquadrato nell’ottica imprescindibile di strumento per la costruzione dell’identità e della piena realizzazione del “sé”, garantendo così la reale integrazione sociale oltre che il benessere in toto dell’individuo. Solo attraverso l’impiego di strategie condivise da tutta la società, che mirino a contrastare e denunciando sempre ogni forma di sfruttamento sul lavoro, si potranno attivare delle dinamiche in grado di migliorare l’occupazione, promuovere il rispetto dei diritti di tutti i lavoratori e soprattutto attuare un cambiamento culturale nei confronti del lavoro e di ogni forma di sfruttamento lavorativo.
E lasciatemi anche scrivere che anche il governo, Letta o non Letta che sia, marcia senza indugi su questi episodi e sul negativissimo contesto sociale esistente.
Pino, siamo tutti con te!
Leonardo Garrapa, RSU Tribunale Biella

Livia Alessio e Noto Florio, Imperia

Caro Pino, non mollare. Mai.
Eduardo Petrillo,  L.S.U.  Parco Nazionale Cilento Vallo di Diano

Sono Giuseppe Sasso hai tutta la mia solidarietà forza....

USB vigili del fuoco Lazio

Lo scopo di queste azioni fatte dai padroni, con il pieno sostegno di tutte forze politiche al governo e delle false opposizioni, è quello della sistematica eliminazione di tutte le forme di rappresentanza per poter poi  procedere alla  drastica riduzione dei salari.
Giuliano Marinelli, Iscritto USB Fiat Torino

USB Emilia- Romagna

USB Bologna

Valentina Delussu USB Bologna

Massimo Betti USB Bologna

Antonio Vitiello RSU Comune Bologna

Antonio Gabriele RSA Cup 2000 Bologna

Gaetano Iannaccone DTL Bologna

Giorgio Catalfamo RSA Coop Dolce

Rosella Chirizzi RSA Coop Dolce

Alessandro Munno Coop Adriatica

Rosalia Mendicino educatrice Coop Quadrifoglio

Mauro Costa, Ciriè (TO)

Lella Pepe, Ciriè (TO)

Gemma e Giuseppe PEPE

Tutta la nostra solidarietà dal Delegato e da tutti gli Iscritti della Direzione Territoriale del Lavoro CHIETI - Vecchio Vincenzo

Sono un pensionato dell’azienda trasporti di Roma Atac e ti esprimo intanto la mia stima per la tua battaglia intrapresa contro la repressione dei lavoratori da parte di queste cosiddette aziende che altro non sono che luoghi detentivi per i lavoratori. Non hanno nessun rispetto e nessun sentimento di umanità, l’unico loro pensiero è guadagnare e arricchirsi sulle spalle o meglio sfruttando quanto più possibile gli operai. Non so se avrei avuto il tuo coraggio sfidando il licenziamento e per questo ti sono grado del tuo coraggio e della tua intraprendenza. Anche contro quelli che si dichiarano a tutela dei lavoratori, i sindacati? Concertativi cgil cisl uil ugl, sindacati? Bah!!! Beato chi ci crede. Non so che aggiungere perchè non mi sento di poterti dire parole di incoraggiamento in quanto non ne sono all’altezza.
Ciao ed in bocca al lupo. Claudio

Antonello Solimeno, Esecutivo P.I. Piemonte (TO)

De Palma Francesco, Cam Torino - Agenzia delle Entrate