ELEZIONI RSU IN THALES ALENIA SPACE: PER FIM FIOM UILM e FISMIC LA DEMOCRAZIA E' UNA VARIABILE

Roma -

Oggi lunedì 26 abbiamo trovato in bacheca la comunicazione della Commissione Elettorale (CE) FIM, FIOM UILM e FISMIC che convoca le elezioni RSU per il 12 febbraio. Nonostante le RSU USB siano ancora una parte della vita sindacale, le RSU FIM, FIOM, UILM insieme al referente FISMIC hanno ritenuto opportuno NON darne alcuna informazione alle rappresentanze USB.

Questi fatti sono la testimonianza di quanto siano state false le sbandierate richieste di lealtà e unitarietà esibite dalle RSU FIM FIOM e UILM.

Nell’anno 2014 le RSU USB hanno raccolto per ben tre volte tra le 150 e le 250 firme, per presentare la propria lista di rappresentanti e per chiedere a FIM, FIOM e UILM due cose: 1) tenere le elezioni a chiusura della crisi aziendale, 2) non adottare il Testo Unico.

Confermando le loro attitudini “collaborative” e “democratiche” la FIM, FIOM UILM e FISMIC, non hanno tenuto conto delle firme dei lavoratori e, a ridosso delle vacanze di Natale, con la situazione aziendale ancora non definita, hanno avviato la procedura elettorale per il rinnovo delle RSU secondo le regole sulla rappresentanza previste dal Testo Unico che l’USB ha rifiutato di sottoscrivere e contro il quale ha presentato un ricorso legale, per i contenuti anti democratici e anticostituzionali, presso il Tribunale di Roma. Ad oggi lo stato di tale ricorso è che, dopo una prima udienza tenutasi a novembre 2014, il giudice ha riconvocato le parti per il 3 marzo 2015.

Nel corso dell’ultimo anno numerose leggi, decreti e accordi sindacali hanno cambiato in peggio la vita di molti lavoratori, ma nonostante tutto ciò fosse palesemente ingiusto e anti democratico, l’unica fattiva opposizione è stata fatta dall’USB.

Il Testo Unico sulla rappresentanza sindacale è uno di questi, in quanto conferisce al comitato dei garanti governato da CGIL, CISL, UIL e Confindustria il potere di controllo e sanzione nei confronti degli altri sindacati e delle RSU, nel caso queste adottino comportamenti contrari oppure “omissivi” nei confronti di accordi sottoscritti dalla maggioranza dei sindacati. In tempi di Jobs Act e di riforme peggiorative delle condizioni dei lavoratori per noi diventa ancora più fondamentale essere indipendenti dai datori di lavoro e dai sindacati concertativi.

Alla FIOM diciamo che ha perso una grande occasione per sostenere una battaglia d’indipendenza e democrazia, in quest’azienda e nel paese, scegliendo, invece, di uniformarsi alle altre sigle sindacali e alla controparte datoriale. Lo scorso maggio, infatti nel referendum sul Testo Unico promosso dalla FIOM, la maggioranza dei lavoratori aveva votato NO, ma pochi giorni dopo, su sollecitazione di Landini la FIOM promuoveva le elezioni delle RSU nel settore metalmeccanico adottando il Testo Unico di Confindustria CGIL, CISL e UIL, eppure è la stessa Fiom che oggi denuncia la sua estromissione dalle elezioni per le RSA che si terranno nel gruppo Fiat con un regolamento elettorale che la esclude.

L’agibilità sindacale, il diritto di assemblea, l’accesso alle bacheche come il diritto di sciopero, vanno tutelati sempre e sono diritti dei lavoratori e delle organizzazioni alle quali conferiscono il mandato a rappresentarli e non patrimonio di questa o quella organizzazione sindacale.

Mentre annunciamo anche all’interno della Thales Alenia Space il ricorso alle tutele normative, contrattuali e di legge, invitiamo i lavoratori a continuare a sostenere l’USB.

RSU USB Thales Alenia Space