Conferenza di Organizzazione USB per rappresentare al meglio i lavoratori

Roma -

250 delegati, tre giorni di lavoro, più di 60 interventi. Questi in estrema sintesi i numeri della conferenza di Organizzazione confederale di USB che si è svolta il 20, 21 e 22 marzo a Chianciano Terme.

Affrontati i temi relativi alle politiche dell'organizzazione, agli obiettivi e agli strumenti che dovranno servire a migliorare l'intervento e le iniziative dell'USB.

Il tema politico-sindacale fondamentale nella tre giorni di lavoro è stato sicuramente quello della centralità della confederalità, condizione e pratica indispensabile per opporsi adeguatamente alla frammentazione, all'individualismo e alla sfiducia imperanti nel mondo del lavoro.

A seguire il documento finale e un Ordine del Giorno approvato dalla Conferenza.

 

--- Documento Conclusivo ---

 

Unione Sindacale di Base

Conferenza Nazionale di programma e d’organizzazione

Chianciano 20/21/22 Marzo 2015

La Conferenza nazionale di programma e d’organizzazione dell’UNIONE SINDACALE DI BASE riunita a Chianciano nei giorni 20/21722 marzo 2015, dopo tre giorni di serrato dibattito

APPROVA

Il documento politico e la relazione introduttiva

DECIDE

- di mettere in campo tutte le iniziative utili al sostegno dei lavoratori dell’ILVA. La Conferenza respinge gli attacchi strumentali portati contro i nostri compagni e dirigenti sindacali dell’ILVA, oggetto di false ed infamanti accuse. Rinnovando piena fiducia e solidarietà a questi compagni La Conferenza esprime preoccupazione per le possibili interferenze su tale vicenda anche da parte delle istituzioni; in tal senso invita l’intera organizzazione a vigilare ed a fornire il pieno sostegno ai nostri rappresentanti di Taranto;

- di impegnare tutta l’organizzazione nella campagna contro l’EXPO 2015, terreno scelto dalle lobbies economiche e politiche per sperimentare un ulteriore elemento di distruzione dei diritti del mondo del lavoro e per la cementificazione del territorio, che troverà nella giornata del 1°Maggio uno dei momenti più alti del conflitto ma che dovrà proseguire per tutta la durata dell’EXPO;

- di proseguire ed incentivare l’impegno internazionale all’interno della Federazione Sindacale Mondiale, in particolare della categoria del Pubblico Impiego che ha visto eletta quale segretario generale mondiale il nostro compagno Pierpaolo Leonardi;

- di sviluppare e perfezionare i canali e gli strumenti di comunicazione interna ed esterna;

- di assumere la decisione presa dal Coordinamento Nazionale Confederale di proseguire nelle iniziative di contrasto alle varie leggi ed accordi che limitano i diritti e le libertà sindacali dei lavoratori, ultime delle quali la riforma Fornero, il Jobs Act e il Testo Unico sulla rappresentanza sindacale del 10 Gennaio 2014;

- conferma la necessità di incentivare il dibattito interno su questi temi, strettamente attinenti al modello di sviluppo dell’organizzazione nel settore privato, come deciso nell’ultima riunione del Coordinamento Confederale dell’11/3/2015;

- di avviare le conferenze d’organizzazione regionali per favorire il ritorno sul territorio della discussione svoltasi nei tre giorni di Chianciano in modo da attuare i processi programmatici ed organizzativi conseguenti.

Chianciano 23 Marzo 2015-03-23

Approvato all’unanimità

 

--- Ordine del Giorno ---

La Conferenza Nazionale di programma e d’organizzazione dell’USB riunita a Chianciano nei giorni 20/21/22 Marzo 2015, considera il DDL del Governo Renzi detto della “Buona scuola” completamente inaccettabile.

Esso infatti, nel quadro disegnato dal Jobs Act e dalla riforma della P.A., è tanto più odioso in quanto attraverso l’attacco feroce ai diritti e alla dignità dei lavoratori e delle lavoratrici pone una pesante ipoteca sul futuro delle nuove generazioni, al loro diritto all’istruzione e ad un sapere critico.

Nello stesso processo di continuo abbassamento della qualità della scuola pubblica si inserisce il taglio costante ai finanziamenti per i servizi di pulizia e manutenzione che colpiscono le condizioni di lavoro e il salario degli ex LSU ATA, oggi dipendenti da imprese e cooperative, per i quali invece l’USB ha da sempre richiesto la reinternalizzazione dei servizi per ridurre i costi tagliando sugli utili d’impresa e l’assunzione come personale ata.

L’intera USB sostiene lo sciopero dei lavoratori della scuola del 24 Aprile prossimo, tappa importante di tutte le mobilitazioni di opposizione alle politiche del Governo Renzi.

Chianciano 22 Marzo 2015

Approvato all’unanimità