REGIONE VENETO, GRANDE DISTRIBUZIONE CGGIL-CISL,UIL INVITANO LE PREFETTURE A STRONCARE LE LOTTE DEI LAVORATORI.


In questi giorni è nata e si è manifestata una nuova  santa alleanza: quella tra Regione Veneto, Provincia di Padova, Grande Distribuzione e CGIL,CISL, UIL.

Uniti tutti nella crociata non contro il lavoro nero, gli stipendi da fame , le truffe degli appalti, le ore infinite pagate forfettariamente, il mancato rispetto dei riposi, supermercati aperti 7 giorni su 7, ma contro i lavoratori che non accettano di piegare la testa, che non vogliono ridursi a schiavi: sottopagati e ricattati.

Di fronte  a lotte e scioperi  organizzati dal sindacalismo di base, la nuova santa alleanza chiede l'uso della polizia per ristabilire l'ordine. Ordine violato da presidi e altre forme di conflitto reale.

Se questo fosse chiesto solo da Padroni e Giunte Regionali leghiste non ci sarebbe da stupirsi, la novità è la scelta di CGIL CISL  E UIL di essere attori di questo patto scellerato. Patto  che li trasforma da sindacato concertativo, da sindacato degli enti bilaterali in sindacato dell'ordine.

Scelta questa gravissima, ma che chiarisce da che parte stanno questi sindacati. Scelta che deve aprire gli occhi anche a chi non vuol vedere.

I Padroni della Grande Distribuzione, con questa nuova santa alleanza che parte dal Veneto, vogliono dimostrare tutta la loro forza. Invincibili?

Noi credimao di no!.

USB non sottovaluta la gravità  e l'importanza  di questa strana alleanza e ritiene questa una pericolosa indicazione da estendere su tutto il territorio nazionale, ma ritiene anche chee più che un atto di forza è un atto di arroganza.

Se i padroni sono costretti a chiedere esplicitamente aiuto ai loro complici, per farsi stato e per trasformarsi in un regime, tutta questa forza forse non si intravede.

Se CGIl CISL UIL si vedono costretti a fare questo significa che  il loro consenso tra i lavoratori è ampiamente eroso.

USB esprime  solidarietà ai lavoratori del commercio e della logistica, colpiti  in questi giorni da  licenziamenti, denunce, procedimenti disciplinari, ma è soprattutto impegnata quotidianamente a organizzare in tutto il paese  un sindacato conflittuale e di classe.

I lavoratori, per   ristabilire diritti, dignità, lavoro, reddito, calpestati dai dictat della UE, dai  goverrni  nazionali, dai padroni e dagli accordi sindacali, hanno bisogno di  essere organizzati..

Spezziamo questa santa alleanza e apriamo nuovi spazi di conflitto.

USB Lavoro Privato