Egregio Presidente Boeri, sia conseguente oltre a citare i numeri

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A proposito dei contributi versati dai lavoratori migranti nelle casse dell'INPS  Lei sostiene che è necessario "avere il coraggio di dire la verità agli italiani: abbiamo bisogno degli immigrati per tenere in piedi il nostro sistema di protezione sociale".  Tuttavia la realtà ci dice che i contributi versati dai migranti non  verranno quasi mai restituiti a questi ultimi. Parliamo quindi di diritti sottratti a milioni di lavoratori dal momento che l'Italia opera una sorta di man bassa sulle loro pensioni.

Inoltre va detto che la sottrazione della previdenza, che deve rimanere pubblica in ogni caso, ai lavoratori e alle lavoratrici migranti è l'anticamera di una sottrazione generale all'insieme dei cittadini residenti sul territorio italiano che prescinde dalla provenienza geografica.

Pertanto sia conseguente:  oltre a citare i numeri chieda di garantire la pensione a tutti  e tutte indipendentemente dalla provenienza geografica ed  in particolar modo agli attuali e futuri lavoratori, altrimenti viene da pensare che il Presidente del più grande ente previdenziale pubblico d'Europa consideri i migranti una sorta di bancomat per far quadrare i conti dell'INPS, ignorando i loro diritti

Il sistema pensionistico pubblico è sotto attacco da anni attraverso la proliferazione di vari Fondi privati, i quali si aggiungono all'attacco permanente ai diritti dei lavoratori con norme come il Jobs act.

Lo smantellamento dello Stato sociale avviato da anni per mano dei vari governi che si sono alternati, l'abbandono di intere generazioni e famiglie, non può essere sostituito scaricandone il peso sulle spalle dei lavoratori migranti i quali sono spesso sfruttati e schiavizzati nei vari settori lavorativi. Una situazione che ha finito per coinvolgere l'insieme dei lavoratori. Noi partiamo dalla ricomposizione di ciò che è stato diviso per meglio chiedere diritti per una previdenza pubblica per tutte e tutti. Pensiamo che  ciò debba avvenire indipendentemente dalla provenienza geografica e avendo come denominatore comune il lavoro e la giustizia sociale.

 

Unione Sindacale di Base